#Peru | La giornata di protesta pacifica che chiedeva le dimissioni dell'usurpatrice Boluarte, la chiusura del Congresso golpista ed elezioni anticipate al 2023, si è chiusa con la brutale violenza della polizia peruviana che in tutto il paese ha usato la forza per contenere le proteste della popolazione.
Nella capitale Lima la prima parte è scorsa tranquillamente nonostante i ripetuti tentativi della polizia di provocare i manifestanti (per esempio hanno cercato di sgomberare i manifestanti provenienti da fuori città che risiedevano nel campus dell'Università pubblica San Marcos).
Con il passare delle ore è iniziata la repressione ordinata dalla criminale presidente Dina Boluarte, nel centro della capitale Lima e in particolare nel ricco quartiere di Miraflores. Decine gli arresti arbitrari e i feriti.
Foto: Arequipa.