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"Cosa pensavate sarebbe successo? Cosa pensava la sinistra sionista, caduta in coma dagli accordi di Oslo? Che fosse possibile tornare al potere in coma? A mani vuote? Senza alternativa e leadership? Solo perché anti #Netanyahu?
A parte questo, non aveva nulla da offrire.
Nessuno dovrebbe essere sorpreso da quello che è accaduto. Non poteva essere altrimenti. È iniziato con l'occupazione, scusate l'accenno fastidioso e cliché, ma è lì che è davvero iniziato, ed è culminato in un governo di razzismo e deportazione.
50 anni di istigazione e tattiche di terrore contro i palestinesi non possono culminare in un governo di pace.
50 anni di sostegno israeliano quasi unanime, dalla sinistra e dalla destra sioniste, all'occupazione, non potevano finire in nessun altro modo se non con #BenGvir come eroe popolare. 2

Un'occupazione senza fine non poteva che portare al governo Benjamin Netanyahu-Itamar Ben-Gvir.
Perché se sostieni l'occupazione, allora devi abbracciare la sua versione genuina, quella che non ha minimamente nessun imbarazzo al riguardo: è la versione di Ben-Gvir.
Era semplicemente impossibile continuare con le illusioni, ebraiche e democratiche, un'occupazione illuminata, un'occupazione temporanea, e tutto quello stanco repertorio di frasi.
Era arrivato il momento della verità, ed è ciò che Netanyahu e Ben-Gvir ci diranno.
Ieri Israele si è svegliato all'alba di un nuovo giorno, in cui tutti i balbettii e gli eufemismi sono diventati un ricordo del passato. 3

Non ha senso perseguire ora una campagna di accuse: Yair #Lapid ha sottratto voti ai laburisti, i laburisti non si sono fusi con #Meretz, #Balad non è andato con la #JointList.
Questi fatti sono solamente antidolorifici temporanei per una malattia terminale. Anche se tutto ciò non fosse accaduto, nulla nel quadro generale sarebbe stato diverso: la società che è sorta qui è in parte religiosa e in gran parte razzista, con l'odio per gli arabi come suo principale carburante, e non c'è stato nessuno che si sia opposto a questo.

Quello che è accaduto due giorni fa non è iniziato due giorni fa. 5

Forse l'ha iniziato #GoldaMeir, forse #ShimonPeres, ma in ogni caso, nessuno dei loro successori ha cercato di andare in un'altra direzione per arginare la marea. Pensavate davvero che #YairLapid, uomo di destra moderato e vuoto, pieno di buone intenzioni, fosse in grado di offrire un'alternativa a Ben-Gvir? Quale alternativa? Uccidere dolcemente? Per poter abbracciare Emmanuel #Macron?
Ora #Israele ha deciso che preferisce non essere gentile quando si tratta di uccidere. Il prossimo governo eviterà almeno il pavoneggiarsi.
Per anni, una sinistra senza timone e un centro che manca di leadership e di coraggio ha tentato disperatamente di strisciare e imitare la destra.
Poteva solo finire con Ben-Gvir e con i nazionalisti di #Shas. Non c'era altro risultato possibile. 6

Per anni gli israeliani hanno parlato di popolo eletto, dell'Olocausto dopo il quale tutto è permesso, degli arabi che vogliono gettarci in mare, del nostro diritto alla terra a causa delle storie bibliche, dell'IDF come l'esercito più morale, di Davide contro Golia, degli arabi israeliani come una quinta colonna, del mondo intero che è contro di noi e del fatto che chiunque ci critichi è un antisemita.
Chi pensavate sarebbe emerso da tutto ciò? Ben-Gvir si è preso quello che gli spettava. 7

Avrebbe potuto benissimo ottenere il suo grande successo molto tempo fa. È quello che succede quando hai un #Bolsonaro e nessuna #Lula di fronte a lui.

Questo è ciò che accade quando le grida “Morte agli arabi”, che ora verranno recitate durante l'adunata mattutina nelle scuole, non vengono accolte con un solo grido, quello di “Libertà per gli arabi”.
È lì che tutto è iniziato, ed è qui che finisce." 8

Come sempre le analisi di Gideon Levy, vanno dritte al punto, senza giri di parole.
Questo è quello che è accaduto.