Negli anni Novanta, su di un muro del Leoncavallo di Milano, c'era scritto: "Per conquistare il futuro bisogna prima sognarlo."
Questa capacità l'abbiamo persa negli ultimi decenni, e, i mondi futuri che riusciamo a immaginare, sono tetri e distopici.
Forse, più che avere paura delle nuove tecnologie, la cui applicazione in una società capitalistica potrebbe renderci tuttə ebeti e schiavə, dovremmo cominciare a immaginare un loro controutilizzo sociale, che ci permetterebbe di sognare un futuro libero e più felice. Del resto è quello che suggeriva Primo Moroni.
La foto del Leonkavallo fu postata su Ecn alle 20.43 di sabato 4 novembre 1995.
Per completezza della notizia allego una roba che gira a proposito, evito di scrivere il nome del gestore della "Casa del Boia" perché altrimenti nessuno ci crede.
Ehi, sudisti! La prossima settimana sono da voi:
4/10 – POTENZA h. 19:30, circolo ARCI Officine Macondo,
5/10 – SALERNO h. 19:30, circolo ARCI Mumble Rumble,
6/10 – NAPOLI h. 17:30, al Campania Libri Festival
7/10 – AVELLINO h. 19:00, circolo ARCI Avionica.
Qui il calendario (in progress) delle presentazioni in programma per l'autunno:
https://www.valeriominnella.it/presentazioni-svvbbsns/
Nella storia di Jan Ullrich c'è un'epoca di ciclismo, con tutte le sue eccellenze e le sue ombre, ma anche uno snodo cruciale della storia della modernità.
Daniel Friebe l'ha raccontata con passione e minuzia uniche. Se volete bene al ciclismo, leggetelo; vale come un'enciclopedia.
Non è una passeggiata, perché contiene tanti pugni nello stomaco e perché sono 512 pagine (mannaggia a Daniel che m'ha fatto penare a tradurlo tutto 😛). È piuttosto un tappone pirenaico, uno di quei tempi: spietato, drammatico, esaltante.
Sta qui, nelle librerie o su altri siti sconsigliati del tecnocapitalismo: https://alvento.cc/prodotto/jan-ullrich/
Campi Aperti lancia la campagna “Energia Contadina”
🌾🎨 Chiamata alle Arti! 🎨🌾
Siete pronti a mettere in gioco la vostra creatività? Campi Aperti lancia la campagna "Energia Contadina" e ha bisogno delle vostre produzioni artistiche!
🖼️ Le vostre opere d'arte, in qualsiasi tecnica, possono diventare delle splendide tessere per l'Energia Contadina 2024 o addirittura delle maglie
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#PrimoPiano
@juc
si tutto giusto ma su una cosa proprio non ci capiamo: il "vegano benestante milanese" che descrivi tu non è la totalità, certo ci sono e fanno le pubblicità ma non sono la maggioranza
molti veg mangiano i Fagioli o il mais direttamente dalla latta e lo sono per motivi unicamente morali e di "pietas", senza alcuna volontà di cambiare il mondo o pretesa di essere meglio degli altri o essere San Francesco
il salario minimo che c'è in 3/4 d'Europa è bollato come demagogia, invece a questi gli è bastato fare i protagonisti e i pagliacci coi megafoni a inseguire i vecchietti in bici durante il primo covid per un sostanzioso aumento.
Ah, Itaja! You did it again!
Spinacine di ceci!
La ricetta è di una semplicità imbarazzante, vegana, solo 3 ingredienti principali.
Frullate tutto, impastate in una forma qualunque, cuocete e oplà.
Rapide, sane, caruccette.
I poveri spariti grazie alla Meloni, manco fosse Di Maio
Un mese fa con @Watchfire eravamo in #Armenia. Non siamo arrivati in #Artsakh (perché quello è Artsakh, non Nagorno Karabakh), ma siamo arrivati al confine.
Che ci fosse fuoco che covava sotto la cenere era evidente, soprattutto nella zona di Goris.
Che una guerra fosse imminente meno. Cos'è successo nel frattempo? L'Armenia ha scelto di essere meno dipendente dalla Russia (avviando anche - pare - esercitazioni militari con gli USA), la Russia ha deciso unilateralmente di ritirare la proprie forze di interposizione in Artsakh e di lasciare spazio all'attacco dell'Azerbaijan. Loro obiettivo è chiudere il corridoio di Lachin - unico collegamento fra Armenia e Artsakh - da cui già faticavano a passare aiuti umanitari.
La popolazione di Stepanakert e dell'Artsakh è alla fame e adesso sotto le bombe azere.
Come all'interno di un ingranaggio malato si muovono i protagonisti di Submarino. Un destino segnato e la storia di vite percorse ai margini. La grandiosità di questo film l'ho trovata nei personaggi, sebbene a tratti insopportabili, ti rendi conto di come le loro debolezze, errori e mostruosità siano solo il risultato di un gioco perso in partenza. E questo viene rappresentato molto bene.
https://mubi.com/films/submarino
Film duro da digerire. Ma assolutamente da vedere.
Se volete una storia d'amore che tratti la fascia dei 40 da un punto di vista femminile e che inquadri il narcisismo di alcune tipologie di maschi questo è https://mubi.com/films/mon-roi
Emmanuelle Bercot incredibile. Vincent Cassel straordinario.
Emozionante, estremamente espressivo. Mi ha colpito la rappresentazione del peso del tempo. Percepibile nello scorrere delle immagini che ripercorrono i ricordi di Sophy.
Il film è la narrazione dell'ultimo viaggio di un padre assieme alla figlia. Il regista è stato capace di riuscire a trasmettere l'amore e il dramma del peso degli attimi vissuti e indimenticabili che vengono avvertiti, nel cuore dei protagonisti, durante lo svolgersi del viaggio.
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"Noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza."
(E. Malatesta)