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Almeno 6 morti dal 7 ottobre.
"Le carceri israeliane non devono diventare luoghi di esecuzione per i palestinesi."
#9dicembre #Gaza #Israel #Palestine #ApartheidIsrael #IsraeliOccupation #PACE #Peace #NOwar #RestiamoUmani
"La morte di 6 palestinesi nelle carceri israeliane, dall'inizio della guerra con Hamas, due mesi fa, è un grave segnale d'allarme.
Almeno 2 corpi dei prigionieri portavano segni di violenza e l'autopsia di uno di loro ha rivelato che aveva costole e sterno rotti.
Le prove di negligenza medica in alcuni casi sollevano il sospetto che almeno altri 2 siano morti a causa della mancanza di cure mediche adeguate.
Questi casi estremi si aggiungono a un numero crescente di accuse da parte di prigionieri palestinesi che denunciano l'uso della violenza da parte di guardie carcerarie e soldati. 
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Queste lamentele sono state messe per iscritto, trascrizione dopo trascrizione, dai tribunali militari e sono state presentate oralmente ai giudici, ma non hanno ancora ricevuto una risposta adeguata.
La situazione è così grave che gli avvocati dicono di aver cercato di far tenere le udienze senza la presenza dei detenuti, per risparmiare loro la violenza durante il tragitto verso l'aula.
In 2 casi di decesso di lavoratori gazawi detenuti nelle carceri delle Forze di Difesa israeliane, l'esercito ha nascosto la loro morte alle famiglie fino a quando la notizia è stata riportata da Haaretz. 3
Questa violenza e questo abbandono non avvengono nel vuoto.
Da quando #ItamarBen_Gvir è stato nominato ministro della Sicurezza nazionale, ha condotto una campagna per peggiorare le condizioni di detenzione dei cosiddetti prigionieri di sicurezza (persone sospettate o condannate per reati legati al terrorismo).
Al momento della sua nomina, ha emanato misure per rendere più dure le loro condizioni di detenzione.
Una di queste misure, la chiusura delle panetterie del carcere, ha del ridicolo.
Ma dall'inizio della guerra, la situazione è peggiorata notevolmente. 4
La #Knesset ha deciso che i prigionieri possono essere messi a dormire sul pavimento, mentre il Servizio carcerario ha smesso di fornire elettricità alle prese delle celle, ha ridotto le ore in cui le luci sono accese e ha ridotto il tempo delle docce.
I detenuti affermano che è stato persino impedito loro di uscire dal carcere per sottoporsi a cure mediche.
Sembra che a questo contribuisca anche il sostegno pubblico agli atti di vendetta.
Uno Stato che smantella le sue istituzioni, compresi i tribunali e le prigioni, e dà libero sfogo alla violenza contro le persone detenute, senza alcun controllo, è un Paese che ha perso la sua strada morale. 5
Inoltre, mette in pericolo gli ostaggi israeliani detenuti da Hamas. Garantire ai palestinesi detenuti in Israele condizioni di detenzione ragionevoli è un interesse pubblico.
Le agenzie responsabili delle carceri e il Servizio carcerario israeliano devono condurre un'indagine approfondita sulle morti nelle strutture di detenzione e prendere provvedimenti contro chiunque abbia contribuito all'incuria o alla violenza contro i prigionieri." 
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