Non sono sicuro che sia una cosa buona.
Si genera una asimmetria comunicativa in cui l'autore originale non ha possibilità di rispondere ad eventuali obbiezioni (o denunciare insulti lui diretti).
Non è evitabile tecnicamente.
Ma si può trattarlo come riprovevole.
@Shamar Se ci pensi però é una dinamica presente di per sè nella comunicazione umana (gruppo di amici che parla delle affermazioni pubbliche di una persona non presente) e dunque ineliminabile. Tuttalpiù si possono contenere gli abusi tecnologici a questa dinamica, ossia i principali meccanismi di amplificazione. La dinamica in sé però é ineliminabile. @postkeynesian@mstdn.io @maupao
Ineliminable tecnicamente.
Culturalmente deprecabile però.
Il punto è, secondo me, che il dialogo onesto fra persone diverse è troppo prezioso per l'umanità per lasciare spazio a queste dinamiche.
Il dialogo unisce se ricerca sintesi.
Queste dinamiche dividono. Più precisamente segmentano la popolazione intorno a figure chiave "influencer" che fanno manualmente quello che le AI fanno automaticamente su Twitter.
@Shamar I "campi d'azione" sono a mio avviso due: sul piano umano/sociale serve costante attenzione affinché il dialogi proprio ed altrui si svolga in maniera sensata e rispettosa (etica), mentre sul piano tecnologico si può solo sviluppare strumenti privi di caratteristiche atte ad amplificare l'abuso (da qui le discussioni su stelline, retweet con commento ecc). @postkeynesian@mstdn.io @maupao