mastodon.bida.im is part of the decentralized social network powered by Mastodon.
Un'istanza mastodon antifascista. autogestita, italofona con base a Bologna. Rispettosa di privacy e anonimato.

Server stats:

918
active users

Learn more

#antifascismo

14 posts14 participants1 post today

Dyke March - La Prima Marcia Lesbica Italiana

<p>Piazza Vittorio, sabato 26 aprile alle ore 15:30 CEST</p><h3>La prima Dyke March in Italia si terrà il 26 Aprile 2025 a Roma.<br>L'evento è organizzato da un gruppo di attiviste lesbiche italiane in occasione della EuroCentralAsian Lesbian* Conference.</h3><p>The first Dyke March in Italy will be held on April 26, 2025 in Rome.<br>The event is organized by a group of Italian lesbian activists on the occasion of the EuroCentralAsian Lesbian* Conference.</p><p><strong>DISCLAIMER:</strong> Siamo consapevoli che il lesbismo può essere una rivendicazione tanto di un’identità politica quanto di un orientamento sessuale, e che reclama uno spazio “altro” anche rispetto al binarismo di genere. Nella nostra storia, però, l’utilizzo del genere femminile ha segnalato la nostra esistenza ai margini della marginalità, secondo una precisa volontà politica di sorellanza e riconoscimento reciproco. E se è vero che, come diceva Monique Wittig, “le lesbiche non sono donne”, noi non vogliamo rinunciare a quel pezzo della nostra storia.</p><p>Decidiamo quindi di utilizzare il femminile politico come rivendicazione di appartenenza a questa categoria di marginalità, che definisce chiunque non possa muoversi negli spazi con il privilegio di una socializzazione maschile, al di là delle forme del suo corpo e della sua identità. Per questo motivo, in questo documento, tutti i sostantivi femminili riferiti a persone, saranno accompagnati dall’asterisco, ad includere quelle soggettività lesbiche che non si identificano con la femminilità. Scegliamo di usare la parola “lesbica” senza asterisco, perchè vogliamo definirla come parola che abbraccia tutte le soggettività che vi si riconoscono, che la rivendicano a livello sociale, politico e che si identificano con le lotte lesbiche nella società ciseteropatriarcale.<br><br>Decidiamo di scendere in piazza come lesbiche, con tutte le nostre differenze, declinazioni, intersezioni. Lesbiche, donne<em>, donne</em> bisessuali, donne* queer, persone queer, non binarie, lelle, camionare, persone trans, femme e butch, etc.</p><p>Le marce lesbiche (“dyke march”) esistono per ricordarci ed affermare che le lesbiche sono il granello di sabbia nell’ingranaggio patriarcale. Esistiamo contro l’eteronormatività, contro i ruoli di genere, contro l’idea che una donna* esiste solo se è accompagnata da un uomo cis. Non eravamo previste, ma siamo emerse lo stesso. È da 30 anni, da quando le Lesbian Avengers organizzarono la prima marcia di ventimila lesbiche a Washington DC, che siamo qui per dire che il patriarcato non riuscirà mai a cancellarci, non potrà dividerci e non sarà la nostra fine. Saremo noi la sua.</p><p>Le lesbiche sono e sono state al centro di tutti i movimenti per il cambiamento sociale, ma la nostra partecipazione è stata ignorata, spesso con la nostra complicità, con il nostro consenso. Ad Aprile 2025, quando scenderemo in piazza a Roma per la prima marcia lesbica italiana, lo faremo nel solco aperto dalla manifestazione di Washington del 1993, per riprenderci il potere dei nostri amori, delle nostre visioni, della nostra rabbia, delle nostre intelligenze, della nostra storia e delle nostre radici.</p><p>Non possiamo sottovalutare le politiche di estrema destra della presidenza Trump, le discriminazioni contro le persone trans, gli attacchi alla società civile pro-diritti, gli arresti e la lesbofobia di stato contro le associazioni e le attiviste in Europa dell’Est e in Asia Centrale. Il governo degli Stati Uniti sta violando i diritti fondamentali nel peggior modo possibile, causando una reazione a cascata in tutto il mondo; l’Italia non è da meno. L’Europa, divisa e ambigua, si sta arrendendo e intende ritirare la direttiva contro le discriminazioni e l’eguaglianza di trattamento. La nostra Dyke March guarda a ciò che succede in Italia, in Europa e nel mondo e rivendica che la nostra identità lesbica non può prescidere dai luoghi, dalle culture e dalle politiche in cui si sono svolte le nostre storie di lotta.</p><p><strong><u>LA DYKE MARCH IN ITALIA E':</u></strong><br>- ANTIFASCISTA<br>- ANTICLERICALE E NO-VAT<br>- ANTI-RAZZISTA E ANTICOLONIALISTA<br>- ANTI-MILITARISTA<br>- SOLIDALE CON IL POPOLO PALESTINESE<br>- PER LA GIUSTIZIA CLIMATICA<br>- ANTISPECISTA<br>- ANTI-ABILISTA</p><p><strong><u>SCENDIAMO IN PIAZZA PER:</u></strong><br>- LOTTARE CONTRO LA LESBOFOBIA E LA VIOLENZA DI GENERE<br>- PIENO ACCESSO AI DIRITTI RIPRODUTTIVI<br>- RICONOSCIMENTO DEL SEXWORK E VISIBILIZZAZIONE DI SESSUALITA' NON CONVENZIONALI<br>- PIENO ACCESSO AL DIRITTO ALLA SALUTE<br>- ESIGERE DI EDUCAZIONE SESSUALE E AFFETTIVA NELLE SCUOLE<br>- RISPETTO DEI DIRITTI DELLE PERSONE TRANSGENDER E NON BINARIE<br>- LA FINE DELLE DISCRIMINAZIONI PER TUTTE LE LESBICHE<br><br><strong><u>DETTAGLI SULLA MARCIA:</u><br></strong>La marcia si svolgerà a Roma il 26 aprile 2025, Giornata Internazionale della Visibilità Lesbica.<br>La marcia è aperta a tutte, alle lesbiche e alle alleate*, la testa del corteo sarà però riservata alle lesbiche.<br>Gli uomini cis sono i benvenuti ma vogliamo che si mettano in coda, come gesto di sostegno alla visibilità lesbica.<br>Chiediamo di non portare bandiere di partito e di sindacati e di portare bandiere di associazioni e gruppi non lesbici accompagnandole con messaggi lesbici. Le bandiere nazionali sono sconsigliate, salvo quelle rappresentanti popoli oppressi.</p>

roma.convoca.la/event/dyke-mar

Balotta · Perché i vivi non ricordano... GLI OCCHI DI. Letture e presentazione progetto𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟐 𝐀𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 ✮ 𝐈𝐧 𝐨𝐜𝐜𝐚𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝟖𝟎° 𝐀𝐧𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐟𝐚𝐬𝐜𝐢𝐬𝐦𝐨 ✮ 𝐈𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟏.𝟎𝟎 ✦ 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 "𝐆𝐥𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢". 𝐏𝐞𝐫𝐜𝐡é 𝐢 𝐯𝐢𝐯𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐚𝐧𝐨. ✦ 𝐋𝐢𝐯𝐞 𝐫𝐚𝐝𝐢𝐨𝐟𝐨𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐅𝐫𝐞𝐪𝐮𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐏𝐚𝐫𝐭𝐢𝐠𝐢𝐚𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐞 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐞 𝐝𝐚 𝐀𝐫𝐭𝐮𝐫𝐨 𝐁𝐞𝐫𝐭𝐨𝐥𝐝𝐢 𝐞 𝐥𝐞 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐆𝐫𝐞𝐭𝐚 𝐒𝐜𝐚𝐠𝐥𝐢𝐨𝐧𝐢. ✦ 𝙄𝙣 𝙘𝙤𝙡𝙡𝙖𝙗𝙤𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙘𝙤𝙣 𝘼𝙉𝙋𝙄 𝙑𝙞𝙜𝙣𝙤𝙡𝙖. ⓘ 𝙄𝙣𝙜𝙧𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙤𝙛𝙛𝙚𝙧𝙩𝙖 𝙡𝙞𝙗𝙚𝙧𝙖 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙏𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙖 𝘼𝙧𝙘𝙞 𝙋𝙐𝙉𝙏𝙊 𝙍𝙄𝙎𝙏𝙊𝙍𝙊 𝙙𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙤𝙧𝙚 𝟏𝟗.𝟑𝟎 𝙘𝙤𝙣 𝘾𝙧𝙚𝙨𝙘𝙚𝙣𝙩𝙞𝙣𝙚 & 𝙑𝙞𝙣𝙤. "𝐆𝐥𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢" è 𝙪𝙣 𝙥𝙧𝙤𝙜𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙥𝙧𝙤𝙢𝙤𝙨𝙨𝙤 𝙙𝙖 𝙄𝙨𝙩𝙤𝙧𝙚𝙘𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙧𝙙𝙖𝙧𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞𝙘𝙖𝙩𝙚 𝙙𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞𝙖, 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙙𝙚𝙜𝙡𝙞 𝙎𝙩𝙖𝙩𝙞, 𝙙𝙚𝙞 𝙜𝙤𝙫𝙚𝙧𝙣𝙞, 𝙙𝙚𝙜𝙡𝙞 𝙚𝙨𝙚𝙧𝙘𝙞𝙩𝙞. 𝘼𝙧𝙩𝙪𝙧𝙤 𝘽𝙚𝙧𝙩𝙤𝙡𝙙𝙞 𝙝𝙖 𝙨𝙘𝙧𝙞𝙩𝙩𝙤 𝙧𝙖𝙘𝙘𝙤𝙣𝙩𝙞 𝙗𝙞𝙤𝙜𝙧𝙖𝙛𝙞𝙘𝙞 𝙙𝙞 𝙪𝙤𝙢𝙞𝙣𝙞 𝙚 𝙙𝙤𝙣𝙣𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙤𝙥𝙥𝙤𝙨𝙩𝙞 𝙖 𝙛𝙖𝙨𝙘𝙞𝙨𝙢𝙤, 𝙜𝙪𝙚𝙧𝙧𝙚 𝙚 𝙞𝙣𝙜𝙞𝙪𝙨𝙩𝙞𝙯𝙞𝙚, 𝙙𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙫𝙤𝙘𝙚 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙫𝙞𝙩𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙘𝙚𝙡𝙖𝙣𝙤 𝙙𝙞𝙚𝙩𝙧𝙤 𝙖𝙞 𝙡𝙤𝙧𝙤 𝙨𝙜𝙪𝙖𝙧𝙙𝙞. 𝙄𝙡 𝙩𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙙𝙞 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 "𝙎𝙥𝙤𝙤𝙣 𝙍𝙞𝙫𝙚𝙧 𝙧𝙚𝙨𝙞𝙨𝙩𝙚𝙣𝙩𝙚" 𝙥𝙧𝙚𝙣𝙙𝙚 𝙞𝙨𝙥𝙞𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙚𝙡𝙚𝙗𝙧𝙚 𝙘𝙖𝙣𝙯𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙞 𝘿𝙖𝙣𝙞𝙚𝙡𝙚 𝙎𝙚𝙥𝙚 "𝙋𝙚𝙧𝙘𝙝é 𝙞 𝙫𝙞𝙫𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙧𝙙𝙖𝙣𝙤 𝙜𝙡𝙞 𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞 𝙙𝙞...". 𝙄 𝙧𝙖𝙘𝙘𝙤𝙣𝙩𝙞 𝙗𝙞𝙤𝙜𝙧𝙖𝙛𝙞𝙘𝙞 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙙𝙞𝙨𝙥𝙤𝙣𝙞𝙗𝙞𝙡𝙞 𝙨𝙪𝙡 𝙨𝙞𝙩𝙤: https://www.gliocchidi.it/ [https://www.gliocchidi.it/]

25 aprile 2025 Festa della Liberazione al Parco Modesto Di Veglia

<p>Parco Modesto Di Veglia, venerdì 25 aprile alle ore 14:00 CEST</p><p>Musica, reading, cibo, bevande, banchetti, area per piccola con teatro, laboratori interattivi e attività ludico-motorie</p><p>Sul palco: AleRoss // Gemitaiz // Giancane // Hi Shine // Inna Cantina // Margherita Vicario // Michele Riondino // Orang3 // Pegs // Revolving Bridges // Tara // Valentina Lodovini // WhiteMary // WHTRSH aka Banana.</p><p>Presentano Eddi Marcucci e Leonardo Maltese.</p><p>25 aprile 2025, dalle ore 14:00 al Parco Modesto Di Veglia, Via Ugento 30 (Quarticciolo)</p><p>L'evento si tiene a conclusione del CORTEO ANTIFASCISTA che parte alle ore 10:00 da Piazza delle Camelie (Centocelle).</p>

roma.convoca.la/event/25-april

"Il cammino di Marincola" & "Bruno Segre, l'uomo che non si arrende" - Doppia Proiezione @SalaOpen

<p>Cinema Galliera, martedì 15 aprile alle ore 21:30 CEST</p><p>🚩 #SALAOPEN 15 APRILE - SPECIALE RESISTENZA CON IL CAMMINO DI MARINCOLA &amp; BRUNO SEGRE</p><p>🔥 Eccezionalmente Martedì 15 Aprile, alle 21:30 come sempre al Cinema Teatro Galliera di Bologna, proiezione speciale in occasione dell'80° anniversario dalla liberazione del nazifascismo con Il cammino di Marincola (29' - Regia di Armin Ferrari) e Bruno Segre - L'uomo che non si arrende (53' - Regia di Daniele Segre).</p><p>✊ Una serata per rinnovare la memoria affinchè non sia lettera morta, ma materiale indispensabile per pensare il Presente e rinnovare oggi il senso della parola Resistenza.</p><p>Saranno presenti in sala Antar Mohamed Marincola (nipote di Giorgio Marincola) ed Emanuele Segre produzione I Cammelli.</p><p>SINOSSI</p><p>IL CAMMINO DI MARINCOLAREGIA DI ARMIN FERRARI | 29’ - 2022</p><p>Il 2 maggio del 1945, sul finire della seconda guerra mondiale Giorgio Marincola, un giovane partigiano nato da madre somala e da padre italiano, venne liberato dal campo di concentramento di Bolzano nel quale era stato imprigionato un paio di mesi prima. Nei giorni che seguirono Giorgio si mise in cammino per andare incontro al proprio destino.</p><p>BRUNO SEGRE, L’UOMO CHE NON SI ARRENDEREGIA DI DANIELE SEGRE | 53’ - 2024/25</p><p>Bruno Segre non si è mai arreso. È stato partigiano, giornalista, avvocato e politico. I fascisti gli spararono e lo incarcerarono, era il lontano 1944, ma lui è ancora qua. Da 104 anni incarna i valori dell’antifascismo e rappresenta una delle voci più autorevoli in difesa della democrazia e della libertà.</p><p></p><p>ℹ️ Info qui</p><p>👉 <a target="_blank" href="openddb.it/sala-open/">openddb.it/sala-open/</a></p>

balotta.org/event/il-cammino-d

Sant Jordi. Festa delle librerie indipendenti bolognesi

<p>Porta Pratello, domenica 27 aprile alle ore 10:00 CEST</p><p>In occasione della Festa di Sant Jordi del 23 aprile e della Liberazione del 25 Aprile, dopo le riuscitissime edizioni degli anni passati, torna a Porta Pratello "<strong>Sant Jordi. Festa delle librerie indipendenti bolognesi</strong>".</p><p>Se la Giornata mondiale del libro del 23 aprile è in concomitanza con la festa di Sant Jordi in Catalogna, perché non cogliere l'occasione per una giornata a Bologna di banchetti, presentazioni di libri, birre e vini indipendenti?</p><p><strong>Domenica 27 aprile<br>dalle 10:00 alle 21:00<br>Porta Pratello</strong><br>via Pietralata 58</p><p>In caso di maltempo, l'appuntamento è confermato: le librerie saranno disposte nella parte porticata di Porta Pratello e gli incontri tenuti in Sala Cenerini, al secondo piano del chiostro.</p><p><br>Le librerie di Bologna e dintorni che parteciperanno (in ordine puramente casuale):</p><p>La confraternita dell'uva - Libreria indipendente;<br> Trame Libreria bookshop;<br> Inuit bookshop;<br> Libreria delle donne di Bologna;<br> Igor Libreria;<br> Libreria Sette Volpi;<br> Punto Input;<br> Ubik Irnerio;<br> Attraverso - Libreria indipendente per bambini e ragazzi;<br> Lino's Edicola;<br> BAAK - Libreria e bistrot;<br> Biblion (Granarolo);<br> Libreria CartaBianca (Bazzano);<br> La terza stanza (Budrio).</p><p>In collaborazione con Hispania Asociación Cultural, Mercato Sonato, Arci Bologna e Lo spazio letterario, nell'ambito del Patto per la lettura di Bologna.</p><p>Food &amp; drink corner aperto tutto il giorno.</p><p>____________________________</p><p><strong>PROGRAMMA:</strong></p><p>ore 10:00<br>Apertura al pubblico.<br>Food &amp; drink corner aperto tutto il giorno.</p><p>ore 11:00: IL DESIDERIO DI BRAN<br>Lettura e lab a cura di Paolo Voto dal libro ed. Il Castoro.</p><p>Un libro rivolto ai lettori che hanno da poco appreso a leggere in completa autonomia e che cercano storie a cui appassionarsi. Sono romanzi “come quelli dei grandi” con illustrazioni, una divisione in capitoli e alta leggibilità. Età: dai 7 anni.</p><p>A cura di Attraverso - Libreria indipendente per bambini e ragazzi;</p><p>ore 12:15: ErosAntEros - VIII edizione di POLIS Teatro Festival e il suo Iberian Focus.</p><p>Festival internazionale di teatro contemporaneo con la direzione artistica di ErosAntEros, giunge quest'anno all'8a edizione.<br>Dal 2 all'11 maggio 2025 Ravenna diventa il palcoscenico di POLIS, che mette al centro un Iberian Focus con ospiti internazionali, prime nazionali e momenti di confronto. <a target="_blank" href="polisteatrofestival.org/"><strong>polisteatrofestival.org/</strong></a></p><p>A cura di Hispania Asociación Cultural;</p><p>ore 16:30: LINO C'È<br>Storia di un edicolante che amava Radio 3 (Pendragon).<br>Laura Branca e Alessandro Bergonzoni // NON DEFINITIVO LUI // in dialogo con William Piana di (Radio Città Fujiko).</p><p>Raccontare “Bologna la rossa”. Un racconto lungo, o un romanzo breve, su Lino Stefano Neri, l’edicolante più amato di via Del Pratello, a Bologna, che è venuto a mancare nel dicembre 2024.</p><p>A cura di Lino's Edicola;</p><p>ore 18:00: AVE MARIA PIENA DI RABBIA<br>di Gloria Riggio (Becco Giallo).<br>Presentazione e poetry slam</p><p>La più giovane vincitrice del Poetry Slam a Montreal. Autrice di poesia contemporanea legata a tematiche di impegno civile, dalla violenza di genere e i femminicidi. Interpreta con le sue rime la rabbia dei giovani.</p><p>A cura di Libreria delle donne di Bologna. In collaborazione con Lo spazio letterario;</p><p>ore 19:30: CATTANI &amp; FUMETTIBRUTTI<br>leggono dal vivo i loro nuovi libri "Favola" e "Tutte le mie cose belle sono rifatte" (Feltrinelli Comics).</p><p>Una lettura dal vivo dei loro ultimi libri, opere che scavano nell’identità e nelle relazioni, parlando di ciò che resta non detto.</p><p>A cura di Igor Libreria;</p><p>__________________</p><p>Ingresso gratuito</p><p>Porta Pratello è uno spazio di condivisione e mutualismo, un progetto di cultura e solidarietà.</p>

balotta.org/event/sant-jordi-f

ANTIFAFEST ★ ROSTA NUOVA

Dopo i due grandi cortei che domenica 30 marzo hanno rigettato i fascisti di CasaPound e Rete dei Patrioti dalla nostra città, la lotta antifascista non si ferma.

Nella giornata di ieri il quartiere della rosta nuova si è animato grazie a una grande partecipazione all'ANTIFAFEST, una fest

cittamigrante.noblogs.org/post

cittamigrante.noblogs.orgANTIFAFEST ★ ROSTA NUOVA – Città Migrante ★ Reggio Emilia

Os animo a todos a crear círculos de confianza donde poder organizados para dar respuesta a todo ataque.

Los antifascistas se organizan en tres entidades:

La asamblea antifascista.
La coordinadora antifascista.
La que no existe.

Si necesitas una explicación tu lugar esta en las dos primeras y eres igual de útil y válido para el movimiento :antifa:

Los muchis triangulos rosas

<p>Brigata Bestiale, domenica 27 aprile alle ore 17:00 CEST</p><p>"Los Muchos Triángulos Rosas" è un documentario di Luca Gaetano Pira che esplora la memoria storica del collettivo LGTBQ+ durante le dittature militari in Spagna, Argentina, Cile e Uruguay. Il titolo fa riferimento al triangolo rosa, simbolo con cui il regimi totalitario nazi marchiavano le persone omosessuali nei campi di concentramento e che, in seguito, è stato riappropriato come segno di resistenza e memoria. Attraverso ritratti concettuali, testimonianze dirette e materiali d’archivio, il documentario dà voce ai sopravvissuti alla persecuzione di Stato, evidenziando le violenze sistematiche, gli arresti arbitrari e la patologizzazione dell’omosessualità e delle identità trans, che hanno subito un accanimento particolare da parte delle autorità, spesso essendo internate in prigioni, ospedali psichiatrici e centri di "rieducazione".</p><p>La scelta di un documentario in cui parlano esclusivamente i sopravvissuti è una decisione politica e narrativa che mette al centro la loro voce senza filtri, senza intermediari che interpretino o contestualizzino la loro esperienza. Questo approccio nasce dall’esigenza di restituire dignità e autonomia a chi ha vissuto direttamente la repressione, evitando che la loro storia venga mediata da accademici, storici o giornalisti che potrebbero,distorcere o attenuare la crudezza della realtà vissuta. La memoria storica è spesso manipolata o selettiva, e la persecuzione delle persone LGTBQ+ sotto le dittature è stata minimizzata o rimossa dai racconti ufficiali della transizione democratica. Dare la parola ai sopravvissuti significa contrastare la cancellazione della loro storia e restituire loro un ruolo attivo nella costruzione della Storia, riconoscendo il valore della loro esistenza e della loro resistenza.</p><p>Prenotazione obbligatoria per la visita al Rifugio e l'aperitivo.</p><p>Come sempre, lascia a casa il cane!</p>

balotta.org/event/los-muchis-t

[2025-04-05] Orae sempre resistenze in movimento @ Scuola popolare di Musica Ivan Illich balotta.org/event/orae-sempre-

Balotta · Orae sempre resistenze in movimentoORA E SEMPRE Resistenze in movimento 80° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo Un programma di eventi dedicati a raccontare esperienze di resistenza in giro per il mondo. Musica, letteratura, dialoghi e molto altro: un invito a vivere momenti di condivisione e costruzione collettiva in un'atmosfera di convivialità e riflessione. Da mercoledì 2 Aprile presso SPM Ivan Illich Educati alla guerra Esposizione sulla nazionalizzazione e militarizzazione dell'infanzia nella prima metà del Novecento. La mostra è visitabile presso la SPMII durante tutti gli eventi programmati in sede. Versione sintetica a cura dei Cobas Scuola Bologna. Sabato 5 Aprile ore 8.00 presso Ca’ di Malanca, partenza dalla SPM Ivan Illich Escursione a Ca’ di Malanca Visita al luogo storico in cui operò la 36° Brigata Garibaldi "Bianconcini" con letture di racconti e testimonianze partigiane. Ore 8.00 ritrovo e colazione condivisa nel giardino della SPMII, partenza in auto alle ore 9.00. A cura di APE Bologna. Domenica 6 Aprile ore 18.30 presso SPM Ivan Illich Music & Resilience Introduzione con musica elettronica a cura di Emiliano Nigi (Music & Resilience), proiezione del documentario e incontro con Francesco Corsi, Dario Gentili e Jana Alyoussif. Chiusura con musiche emiliane a cura di Vladimiro Cantaluppi, Matteo Pagano e Matteo Scamardo. Lunedì 7 Aprile ore 21.00 presso Piccolo Teatro Giù dall’Arca Radici Spettacolo teatrale di e con Antonio Anzilotti De Nitto. La diversità raccontata da un punto di vista estremo, quello della ghettizzazione, della deportazione e dello sterminio, attraverso un viaggio intimo e storico che esplora il vissuto di tre uomini e tre storie. www.teatrinindipendenti.it/giu-dallarca/radici [http://www.teatrinindipendenti.it/giu-dallarca/radici] Venerdì 11 Aprile ore 19.00 presso SPM Ivan Illich e Armonie APS 100X100 Gaza: non finirò mai di amarti Iniziativa di solidarietà e raccolta fondi per Gaza, con accoglienza conviviale tipica palestinese presso la SPM Ivan Illich, testimonianza e incontro con Sharif Hamad, a seguire musica con Sumrak. Modera l‘incontro Roberto Cerrina. Presso Armonie APS / Cucine Popolari Savena: workshop di cucina palestinese. Domenica 13 Aprile ore 10.00 partenza dal Parco della Zucca Oltre il Ponte: la Bolognina Resistente si racconta Passeggiata di quartiere nei luoghi della resistenza operaia e partigiana a cura del Circolo Granma. Con la partecipazione dell’Hard Coro di Canto Sociale de’ Marchi (laboratorio SPMII). Ritrovo con colazione e bianchetto antifascista alle ore 10.00 al Parco della Zucca presso “Oltre il Ponte”, partenza ore 10.30. Lunedì 14 Aprile ore 18.30 presso SPM Ivan Illich Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti Incontro con gli operai della realtà di lotta tarantina, testimonianza di resistenza al ricatto occupazionale. Dal 2012 il Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti lotta contro l'ingiustizia ambientale e sociale, per un modello sociale partecipato di cittadini e lavoratori. Modera l‘incontro Francesca Esposito, a seguire accoglienza conviviale e musiche del Sud Italia con Grattula Beddattula. Martedì 15 Aprile ore 19.00 presso SPM Ivan Illich Foreste che si parlano Il racconto della lotta della Comunità indigena di Sarayaku (Ecuador) incontra le storie di Resistenza del Parco Don Bosco. Intervengono Federica Falancia e il Comitato Besta. Presenta Erika Murru. A seguire accoglienza conviviale e incontro di improvvisazione musicale con Francesco Guerri e Nicola Guazzaloca. Mercoledì 16 Aprile ore 19.00 presso SPM Ivan Illich Gnawa Rumi Presentazione del primo disco di Gnawa italiana, con interventi di Stefano Portelli e Reda Zine. Un ponte culturale tra Marocco e Italia attraverso la musica: la Gnawa come cultura rituale e strumento di radicamento. Giovedì 17 Aprile ore 18.30 presso SPM Ivan Illich Militarismo a scuola Parallelismi tra il ventennio fascista e l'epoca presente: un'analisi critica dell'educazione alla guerra di ieri e di oggi, in diretta connessione con la mostra “Educati alla guerra” ospitata in sede. Interviene Gianluca Gabrielli. A cura dei Cobas Scuola Bologna. MEMORIA E ATTUALITÀ DELLA RESISTENZA Vivi con noi momenti di condivisione, musica e impegno Informazioni: Scuola Popolare di Musica Ivan Illich Via A. Giuriolo 7, Bologna info@spmii.it – tel. 051.357753

🎞 O IHC colabora na organização do ciclo "Sombras: Histórias de colonialismo, solidariedade e libertação", integrado na #FestaDoCinemaItaliano.

Destacamos a sessão do dia 13 de Abril no Cinema São Jorge: "Antifascismo e anticolonialismo – solidariedade democrática e intercâmbios revolucionários entre a Itália e Portugal" — uma conversa em torno de livros e filmes, com curadoria de Giulia Strippoli.

ℹ️ ihc.fcsh.unl.pt/events/sombras

Orae sempre resistenze in movimento

<p>Scuola popolare di Musica Ivan Illich, sabato 5 aprile alle ore 08:00 CEST</p><p>ORA E SEMPRE Resistenze in movimento</p><p>80° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo</p><p>Un programma di eventi dedicati a raccontare esperienze di resistenza in giro per il mondo. Musica, letteratura, dialoghi e molto altro: un invito a vivere momenti di condivisione e costruzione collettiva in un'atmosfera di convivialità e riflessione.</p><p>Da mercoledì 2 Aprile presso SPM Ivan Illich</p><p>Educati alla guerra</p><p>Esposizione sulla nazionalizzazione e militarizzazione dell'infanzia nella prima metà del Novecento. La mostra è visitabile presso la SPMII durante tutti gli eventi programmati in sede. Versione sintetica a cura dei Cobas Scuola Bologna.</p><p>Sabato 5 Aprile ore 8.00 presso Ca’ di Malanca, partenza dalla SPM Ivan Illich</p><p>Escursione a Ca’ di Malanca</p><p>Visita al luogo storico in cui operò la 36° Brigata Garibaldi "Bianconcini" con letture di racconti e testimonianze partigiane. Ore 8.00 ritrovo e colazione condivisa nel giardino della SPMII, partenza in auto alle ore 9.00. A cura di APE Bologna.</p><p>Domenica 6 Aprile ore 18.30 presso SPM Ivan Illich</p><p>Music &amp; Resilience</p><p>Introduzione con musica elettronica a cura di Emiliano Nigi (Music &amp; Resilience), proiezione del documentario e incontro con Francesco Corsi, Dario Gentili e Jana Alyoussif. Chiusura con musiche emiliane a cura di Vladimiro Cantaluppi, Matteo Pagano e Matteo Scamardo.</p><p>Lunedì 7 Aprile ore 21.00 presso Piccolo Teatro Giù dall’Arca</p><p>Radici</p><p>Spettacolo teatrale di e con Antonio Anzilotti De Nitto. La diversità raccontata da un punto di vista estremo, quello della ghettizzazione, della deportazione e dello sterminio, attraverso un viaggio intimo e storico che esplora il vissuto di tre uomini e tre storie. <a target="_blank" href="teatrinindipendenti.it/giu-dal">www.teatrinindipendenti.it/giu-dallarca/radici</a></p><p>Venerdì 11 Aprile ore 19.00 presso SPM Ivan Illich e Armonie APS</p><p>100X100 Gaza: non finirò mai di amarti</p><p>Iniziativa di solidarietà e raccolta fondi per Gaza, con accoglienza conviviale tipica palestinese presso la SPM Ivan Illich, testimonianza e incontro con Sharif Hamad, a seguire musica con Sumrak. Modera l‘incontro Roberto Cerrina.</p><p>Presso Armonie APS / Cucine Popolari Savena: workshop di cucina palestinese.</p><p>Domenica 13 Aprile ore 10.00 partenza dal Parco della Zucca</p><p>Oltre il Ponte: la Bolognina Resistente si racconta</p><p>Passeggiata di quartiere nei luoghi della resistenza operaia e partigiana a cura del Circolo Granma.</p><p>Con la partecipazione dell’Hard Coro di Canto Sociale de’ Marchi (laboratorio SPMII). Ritrovo con colazione e bianchetto antifascista alle ore 10.00 al Parco della Zucca presso “Oltre il Ponte”, partenza ore 10.30.</p><p>Lunedì 14 Aprile ore 18.30 presso SPM Ivan Illich</p><p>Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti</p><p>Incontro con gli operai della realtà di lotta tarantina, testimonianza di resistenza al ricatto occupazionale. Dal 2012 il Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti lotta contro l'ingiustizia ambientale e sociale, per un modello sociale partecipato di cittadini e lavoratori. Modera l‘incontro Francesca Esposito, a seguire accoglienza conviviale e musiche del Sud Italia con Grattula Beddattula.</p><p>Martedì 15 Aprile ore 19.00 presso SPM Ivan Illich</p><p>Foreste che si parlano</p><p>Il racconto della lotta della Comunità indigena di Sarayaku (Ecuador) incontra le storie di Resistenza del Parco Don Bosco. Intervengono Federica Falancia e il Comitato Besta. Presenta Erika Murru. A seguire accoglienza conviviale e incontro di improvvisazione musicale con Francesco Guerri e Nicola Guazzaloca.</p><p>Mercoledì 16 Aprile ore 19.00 presso SPM Ivan Illich</p><p>Gnawa Rumi</p><p>Presentazione del primo disco di Gnawa italiana, con interventi di Stefano Portelli e Reda Zine. Un ponte culturale tra Marocco e Italia attraverso la musica: la Gnawa come cultura rituale e strumento di radicamento.</p><p>Giovedì 17 Aprile ore 18.30 presso SPM Ivan Illich</p><p>Militarismo a scuola</p><p>Parallelismi tra il ventennio fascista e l'epoca presente: un'analisi critica dell'educazione alla guerra</p><p>di ieri e di oggi, in diretta connessione con la mostra “Educati alla guerra” ospitata in sede. Interviene Gianluca Gabrielli. A cura dei Cobas Scuola Bologna.</p><p>MEMORIA E ATTUALITÀ DELLA RESISTENZA</p><p>Vivi con noi momenti di condivisione, musica e impegno</p><p>Informazioni:</p><p>Scuola Popolare di Musica Ivan Illich</p><p>Via A. Giuriolo 7, Bologna</p><p>info@spmii.it – tel. 051.357753</p><p></p>

balotta.org/event/orae-sempre-